Le stampe vanish firmate Mary Katrantzou sono da sempre sorprendenti, quanto irresistibili. Questa volta però la giovane designer ha deciso di divertirsi davvero, proponendo come soggetto le scarpe.
Lacci, fibbie e nappine sostituiscono così, grazie alla magia del digital print, spacchi, cinture, frange e plissé e le calzature viste nel dettaglio (siano francesine piuttosto che scarpe da tennis o classiche) ridisegnano, con gioco trompe l’oeil, le linee del corpo femminile. Per la sera, invece, overdose di colore (accostamenti violenti come quello viola e blu) e stampe fiorate tingono abiti di ispirazione 50s impreziositi da perline e increspature. Forme a bolla e giochi di tagli e volumi costruiscono strutture pop, mentre mega rouches su orli e seno si spingono fino all’eccesso: freschezza e spirito fanciullesco per un’eleganza tutta nuova, in pieno Katrantzou-style.
B.B.