A meno di due giorni dall’apertura di Expo, BookModa realizza una piccola rubrica con i ristoranti degli stilisti sparsi nella bella capitale meneghina. Un omaggio a Milano e alla moda, fulcro della città.
Café Trussardi – Proprio accanto alla Scala di Milano, il café della maison Trussardi è un frequentato luogo d’incontro in una elegante atmosfera cosmopolita. Punto focale del locale è il déhors, inaugurato ad aprile 2008 e progettato dallo studio Carlorattiassociati. Dal tetto del dehors scende una cascata di verde ideata dal paesaggista francese Patrick Blanc.
Ceresio 7 – Situato sul tetto dello storico palazzo dell’ENEL, gli stilisti Dean e Dan Caten, con la collaborazione dello studio di architettura Storage e di Dimore Studio, hanno realizzato un ambiente caldo ed elegante dove poter trascorrere ogni momento della giornata. Le due piscine, con vista a 360° sul panorama milanese, fanno da cornice ai deliziosi piatti dello chef Elio Sironi da gustare en plein air circondati dal verde.
Il Martini Bistrot (e il Bar Martini) nasce dalla collaborazione tra due grandi marchi: Martini® e Dolce&Gabbana. Le sale decorate da pannelli damascati bordeaux e dettagli in stile Barocco accolgono il cliente in un locale stile anni ’50 che coniuga un ambiente esclusivo con i piatti della vera tradizione siciliana. Da non perdere!
Clandestino, il ristorante della maison Moschino, offre una location concepita come il backstage di un sarto con abiti appesi, quadri ricoperti di bottoni bianchi e sedie rivestite con gonne e camicie. Un’esperienza da provare!
Mimmo Milano, il ristorante al primo piano del concept store di Dondup, è un luogo semplice e delicato con una calda atmosfera casalinga curata del direttore creativo del brand, Manuela Mariotti, che ben si sposa con la cucina di Mimmo Di Vivo dove gli ingredienti della tradizione italiana regnano sovrani.
Just Cavalli Club – Situato nel polmone della città, il Parco Sempione, il locale di Roberto Cavalli offre un magico déhors dove trascorrere una piacevole serata tra fashion, food e design. Il locale, progettato a quattro mani dallo stesso stilista e da Italo Rota, è un frequentato luogo d’incontro dove ammirare la Torre Branca, progettata da Giò Ponti nel 1933, comodamente seduti tra tessuti animalier, servizio impeccabile ed etichette d’eccellenza.
Il Café Marc Jacobs, situato in una deliziosa piazzetta nell’artistico quartiere di Brera, è caratterizzato da sfumature rosa shocking e blu elettrico. Un luogo ideale dove sorseggiare un drink al bancone o gustare qualche piatto nel suggestivo déhors tra pouf e altre sedute realizzate dallo stilista.
Il ristorante Bvlgari è un ambiente lussuoso e minimale dove vivere un’esperienza a 360°. Tra gli aromi e i sapori dello chef Roberto Di Pinto, una carta dei vini che annovera più di 500 case e liquori con etichette da veri intenditori, il locale è una location d’eccellenza nel cuore di Milano con grandi vetrate, granito nero dello Zimbabwe, caminetto, libri, candele, antichi tappeti uzbeki di pura seta e una suggestiva vista sul meraviglioso giardino.
Il famoso locale Armani/Nobu, dello chef Nobu Matsuhisa, situato nello store di Emporio Armani lungo la lussuosa via Manzoni, è frequentato da moltissimi VIP e regala un’atmosfera sofisticata caratterizzata da un arredamento semplice ed elegante, un perfetto connubio tra lo stile di Giorgio Armani e il tradizionale design giapponese. Un must!
Nella nuova piazza Gae Aulenti, il ristorante The Stage di Replay, realizzato in collaborazione con Roman and Williams Buildings and Interior, regala al cliente un esperienza multisensiorale dove degustare i piatti semplici e genuini dello chef Omar Allievi concepiti come lo specchio di Milano: un meltingpot culinario da cui prendere spunto.
