Il giro nel mondo in 7 spa

 

In una delle capitali mondiali della moda, Milano, divenuta nel 2015 ancor più internazionalmente nota in seguito al grande successo di Expo, da appena un anno è nato un nuovo punto di riferimento per gli amanti delle spa di lusso: la Shiseido Spa Milan all’interno dell’Excelsior Hotel Gallia. Un’esperienza sensoriale dove la tradizione occidentale si incontra con quella orientale. Qui, infatti, sono proposte alcune delle tecniche più avanzate: dai trattamenti corpo e viso alle tre cerimonie del bagno giapponese, dal Signature Treatment con il suo Timeless Ritual, che prevede 90 minuti di totale rilassamento, con tanto di seduta finale di make-up per lei o di un massaggio rivitalizzante al cuoio capelluto per lui, al Deluxe Treatment, che si avvale dei prodotti della linea Premium Shiseido. Ma il vero cuore pulsante è la private spa suite, un romantico rifugio raggiungibile attraverso un ingresso privato direttamente dal corridoio della camera, dove gli sposi possono godere in modo intimo ed esclusivo di tutti i servizi high-quality della spa: sauna, bagno turco, cascate di ghiaccio, Jacuzzi, vasca idromassaggio e cabina dedicata ai trattamenti di coppia. Dedicato esclusivamente alla futura sposa il Bridal Treatment: trattamento illuminante e purificante per il viso, esfoliante e levigante per il corpo, massaggio snellente e modellante, e per finire una seduta make-up.

Conquistano la vista per i panorami mozzafiato da cui sono circondate, la mente per il senso di pace che riescono a trasmettere, il corpo per l’expertise dei trattamenti di cui dispongono. Sono le spa di Aman. Il primo rifugio che Adrian Zecha costruì nel 1988 in Thailandia, a Phuket, prese il nome di Amanpuri, che significa per l’appunto “luogo di pace”. Tra i trenta resort Aman collocati in venti Paesi del mondo, sono quattro le tappe che abbiamo scelto, pensando a chi non vuole accontentarsi di un semplice percorso termale. Un esclusivo santuario del benessere posto letteralmente al vertice della capitale del Giappone è l‘Aman Tokyo: occupa i sei piani più alti della Otemachi Tower due dei quali dedicati totalmente alla spa. 2500 metri quadrati di atmosfere Zen, dove potersi abbandonare al rilassamento totale, con un approcio olistico al benessere, attraverso particolari terapie, singole e di coppia, trattamenti speciali e un piano di nutrizione. Per ogni stagione e per ogni personale esigenza viene proposta uno “Spa Journey” che offre alcune delle più efficaci pratiche di purificazione: attraverso la tecnica del Misogi, gli ospiti, prima di iniziare il trattamento sono invitati a immergersi in vasche di acqua calda. Poi si prosegue con un pediluvio utilizzando erbe Kampo (l’antica arte

nipponica dello studio delle piante curative) della stagione e sale marino minerale, a cui segue una pratica di respirazione, con l’uso di uno speciale olio tratto dall’albero della canfora, noto per le sue proprietà calmanti, nonché simbolo di forza e riflessione. L’albero della canfora, tipico dei giardini dei templi buddisti, è protagonista anche dello scrub full body, insieme all’argilla giapponese, mentre nel massaggio di 90 minuti che unisce shiatsu e tecniche occidentali si utilizza, accanto all’olio di riso, il kuromoji, una spezia locale dalle note piccanti. Ciliegina sulla torta dell’Aman di Tokyo? Le ampie vetrate che rivelano la vista mozzafiato della metropoli. “La guarnigione è una questione di tempo, ma a volte è una questione di opportunità”. Così il medico greco Ippocrate prescrisse massaggi, idroterapia e bagni di mare. Una serie di elementi che Amanzo’e, con la sua spa situata proprio in Grecia, a Porto Heli, è riuscita a combinare con moderne terapie, prodotti naturali e bagni di vapore, al fine di facilitare il benessere ottimale. Con i suoi 2850 metri quadrati, dispone di 4 camere doppie destinate ai trattamenti, due terrazze, una sala per massaggi Thai e, infine, il padiglione Watsu, adibito a sedute di yoga in acqua.