Gucci Hub: il nuovo spazio milanese della maison

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35mila metri quadrati all’interno di un’ex-fabbrica milanese in cui venivano prodotti aerei per il nuovo Gucci Hub. Dopo tre anni di restauri, gli edifici della Fabbrica Caproni, aperta nel 1915 e leader nel settore aeronautico fino alla Seconda Guerra Mondiale, poi chiusa nel 1950 a causa della diminuizione delle commesse militari, si trasformano oggi nella sede della maison fiorentina. Uffici, show room, studio fotografico, spazio destinato alle sfilate (che dal 2017 andranno in scena qui) si raggruppano sotto un unico tetto, al 79 di via Mecenate, nella zona est di Milano. Al 100% sostenibile, grazie anche alla presenza di un bosco, il complesso assomiglia a un campus, che trova il suo centro nella torre di sei piani con pareti in vetro e metallo, in contrasto con i mattoni rossi degli edifici recuperati e costruita ex-novo. Ogni spazio è arredato e decorato con attenzione, frutto della visione estetica del direttore creativo Alessandro Michele, perché niente risulti noioso. Pezzi unici, che non possono essere replicati o trovati altrove, come poltrone da teatro, vecchi piani di lavoro da bar, schermi vintage, sono stati selezionati e disposti con la massima cura.

“La nuova sede di Milano va ad unirsi ai due altri centri in Italia. Firenze, con oltre 1.300 persone, che rimane il cuore storico del marchio e il centro di eccellenza per la nostra riconosciuta manifattura ed artigianalità, e Roma, casa dell’ufficio stile”, ha spiegato Marco Bizzarri, presidente e ceo di Gucci. E ha aggiunto: “Il concept e il design sono coerenti con il nuovo capitolo intrapreso all’inizio dello scorso anno. Questo spazio fortemente contemporaneo, ricavato da una vecchia area industriale, ospiterà un ambiente di lavoro aperto e moderno, alla base del concetto di learning organization che stiamo implementando. Diventerà anche uno spazio di scambio culturale, dove presenteremo le collezioni ogni stagione”.