Weekend fuori porta: la valida alternativa al viaggio di nozze

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Nelle città più affascinanti d’Europa con i cofanetti Boscolo Gift

Un’idea alternativa per gli sposi e per gli invitati.

Se la coppia non ha la possibilità, per le più disparate regioni, di partire subito per il classico viaggio di nozze, può godersi invece un week end regalato dagli amici. E per questi ultimi è un modo originale per farsi ricordare, visto che ormai i futuri sposi hanno già tutto e “non si sa mai che cosa regalare”.
Boscolo ha una quantità incalcolabile di proposte con i suoi cofanetti, che tra l’altro sono un vero e proprio pacco regalo perché in alcuni casi contengono degli splendidi volumi illustrati.
Per esempio, all’interno della collezione “Passion” il cofanetto “Capitali Classiche” propone diverse città europee, anche meno conosciute come Tallinn. La capitale dell’Estonia, affacciata sul golfo di Finlandia, è una località fiabesca con le sue mura medievali che circondano un centro storico con antiche chiese e pittoresche piazze: da non perdere la visita panoramica della città con i suoi campanili e i suoi tetti rossi dalla collina di Toompea, dove si trova la Toomkirik, la più antica chiesa estone.

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Molto nota, invece, ma sempre affascinante anche se la si è già visitata, Budapest è sicuramente una delle città più romantiche del mondo. Per una passeggiata mano nella mano è sicuramente perfetta l’Isola Margherita, in mezzo al Danubio, con il lussureggiante parco, suggestivo anche in inverno ricoperto di neve. Per uno sguardo sulla città al tramonto la collina di Buda con il castello e la statua di Santo Stefano: si può raggiungere con la funicolare costruita nel 1870, che con i suoi vagoni in legno mantiene il fascino dell’epoca. Infine, poiché Budapest è città termale, per rilassarsi a fine giornata irrinunciabile una sosta ai bagni di Széchenyi con la loro ambientazione liberty.

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E se la capitale ungherese è spesso chiamata “la Parigi dell’Est”, come trascurare la Parigi vera? È proposta in numerosi cofanetti, con diversi prezzi a seconda delle strutture e dei servizi prescelti. Nella Ville Lumière c’è sempre qualcosa di nuovo da visitare: se il Louvre lo si è già esplorato a dovere, si può andare al museo d’Orsay per ammirare gli Impressionisti. Se non si è ancora fatta una gita fuoriporta, si può andare alla reggia di Versailles. Infine, è assolutamente inevitabile un aperitivo al tramonto sulla collina di Montmatre, magari facendosi poi fare un ritratto da uno degli artisti che affollano la piazzetta e le viuzze.
Sarà uno splendido ricordo per i novelli sposi.

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L’articolo è contenuto anche all’interno dell’ultimo numero di Book Sposa (n.55): http://www.bookmoda.com/2017/09/26/book-sposa-n55/