Tagliatore: un’estate da biker

Identificare in una frase la S/S 2019 di Tagliatore? “Tracce di un passato che profuma di contemporaneità”.

Perché quello che su cui si è voluto focalizzare il direttore creativo Pino Lerario per la prossima stagione estiva sono proprio le origini del marchio, la pelle. Nasce così, quindi, la linea composta da otto capispalla, realizzati esclusivamente in Italia da maestri toscani con materiali pregiati come l’agnello spazzolato o washed, che vede protagonisti bomber, aviator jacket e chiodi, oltreché tre borse morbide e pratiche concepite per completare il total look che da diverse stagioni rappresenta il focus principale del progetto di brand extension voluto dall’azienda e di cui è entrata a far parte dalla scorsa stagione anche la linea dedicata alla calzatura. Interprete, quest’ultima, di un gusto per il bello e per il ben vestire che si assapora poi con eleganza e stile in tutto il resto della collezione dove, a predominare, per la prossima stagione estiva, sono dettagli iconici della musica rock anni Cinquanta, alternati al fascino inglese della seconda metà degli anni Sessanta, tra Teddy Boys, il movimento dei Mod e le atmosfere sognanti della Swinging London, riconoscibili nei volumi costruiti e nei revers ampi. Con una palette che gioca con tonalità chiare e calde come il bianco, il beige e il bordeaux, così come il chocolate, l’amarena e l’intramontabile blu. Declinata su tessuti leggeri e preziosi come lini, sete, lane, jersey di cotone effetto maglia e nuovi tessuti giro inglese ad effetto garzato. Ma la firma del Direttore Creativo Pino Lerario è custodita soprattutto nella capsule collection per porta il suo nome e che si compone da una serie di capi con spalle insellate, giro manica stretti e ampi revers. Perfetti per qualsiasi occasione.

Guarda l’intervista a Pino Lerario su CM Channelhttp://cmchannel.com/site/it/2018/06/tagliatore-unestate-da-biker/