Artigianato e Palazzo slitta a settembre e nell’attesa svela qualche anticipazione

locandina-cm-35x50_2020

Quello dell’artigianato è un settore che, ora più che mai, va tutelato e protetto. Ed è per questo che la leggendaria mostra che ogni anno, dal 1995, si svolge nel seicentesco Giardino Corsini di Firenze, dedicata alle eccellenze artigiane e agli antichi mestieri, Artigianato e Palazzo, ha deciso di posticipare a settembre l’inaugurazione dell’edizione 2020. Le date ufficiali sono perciò 17/20 settembre. “Sollecitati dagli artigiani che continuano con entusiasmo a credere nel valore della manifestazione, che considerano un punto di riferimento del settore, abbiamo deciso di spostare a settembre Artigianato e Palazzo. Per garantire la sicurezza dei nostri espositori e permettere al numeroso pubblico di poter visitare la Mostra in un clima di serenità – A parlare sono Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, fondatori e organizzatori della mostra, che aggiungono – Stiamo lavorando scrupolosamente per garantire una manifestazione di successo, portando avanti tutti gli appuntamenti già in programma”.

6-giorgiana-corsini-e-neri-torrigiani-alla-fonte-della-fata-morgana_ph-clara-vannucci

Appuntamenti che durante la XXVI edizione vedrà presenziare una nuova selezione di oltre 90 testimoni della più alta tradizione artigiana, con un particolare focus sulle generazioni emergenti, tra ceramisti, molatori del vetro, orafi, intagliatori, restauratori e sarti. Ma non solo.
Con loro e con altri espositori ci si potrà confrontare di persona, per scoprire i meravigliosi segreti che la loro arte custodisce, osservandoli all’opera nelle piccole botteghe ricostruite ad hoc per l’occasione.

Tante le attività previste per i 4 giorni di mostra. Qualche esempio? “Ricette di Famiglia”: attraverso la presentazione di libri, show cooking e degustazioni si andrà ad assaporare il dolce contrasto tra la cultura gastronomica contemporanea ed i sapori di una volta; “Blogs & Crafts i giovani artigiani e il web”, è un concorso dedicato agli artigiani under 35 e agli influencer che operano nel settore dell’artigianato, della moda, del lifestyle e del turismo. E queste sono solo due delle tante attività che prenderanno vita durante la Mostra. Con tanto di consegna finale di due Premi: il Premio Perseo all’espositore più apprezzato dal pubblico, e il Premio del Comitato Promotore allo stand che più ha conquistato il suo gusto estetico, e a cui sarà aggiudicato uno stand omaggio per l’edizione 2021.

la-mostra-artigianato-e-palazzo_ph-alessandro-moggi

Se per l’inaugurazione della nuova edizione di Artigianato e Palazzo bisognerà attendere ancora qualche mese, per sostenere la nuova campagna di raccolta fondi “Giambologna e la Fata Morgana” si può agire subito. Si tratta di un progetto rivolto ad aziende e privati, voluto da Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, a favore del patrimonio culturale.
“Nella ricerca di luoghi di alto valore culturale nascosti o dimenticati, da salvaguardare e traghettare nel futuro secondo il principio guida della nostra manifestazione, abbiamo individuato per la campagna 2020/21 un curioso complesso cinquecentesco, esempio particolarissimo di architettura da giardino, a metà tra la tipologia del ninfeo e quella del grotto, che al suo interno custodiva la statua marmorea della Fata Morgana scolpita da un giovanissimo Giambologna”, spiegano gli ideatori del progetto.
L’obiettivo è dunque riprodurre artigianalmente la statua da ricollocare nel luogo per cui è stata pensata e successivamente restaurare l’intero complesso della “Fonte della Fata Morgana”. 

Dettagli donazione

Bonifico Bancario: 

ASSOCIAZIONE GIARDINO CORSINI

c/c n. 50459100000004030 Intesa Sanpaolo Spa – Agenzia 8 / Via il Prato, Firenze
IBAN: IT09 K030 6902 9921 0000 0004 030  –   SWIFT: BCITITMMXXX

Causale: GIAMBOLOGNA E LA FATA MORGANA

PayPal https://www.paypal.me/ARTIGIANATOEPALAZZO