Tra pop e luxury va in scena il cocktail party di Cruciani

Le opere Pop di Mauro Perucchetti sono state la cornice perfetta per la presentazione della P/E 2015 di Cruciani. L’estro creativo della maison, Luca Caprai, è riuscito ancora una volta a centrare l’obiettivo: trasformare la sua collezione in uno specchio che rifletta i desideri della società contemporanea, perno intorno al quale girano le creazioni dell’artista. Mauro Perucchetti si affida a simboli, per creare un significato, o ancora meglio per dare una risposta alla società: attraverso un approccio mai irritante ne banale, crea un connubio tra l’estetica pop e la critica sociale per affrontare molte delle tematiche più urgenti. Per citare qualche esempio: Jelly Baby, caramellina dalla rudimentale forma umana rappresenta la cultura dell’usa e getta e usa questo mezzo per deridere le aspirazioni che la nostra società sostiene di avere, ma che troppo spesso tradisce con cinismo. In occasione del cocktail party, la Jelly Baby si trasforma in un grande Buddha oppure si riuniscono in file colorate per creare un grattacielo, sede immaginaria dell’ONU a New York. E ancora, un rotolo di carta igienica ricoperto di cristalli Swarovski, metafora di un lusso inutile, insensato e lesivo. Tra le opere dell’artista si collocano perfettamente, tra arte pop e mondo luxury, gli accessori della nuova collezione Cruciani: il cosiddetto work of art di Perucchetti, Born With a Silver Spoon, diventa così un ciondolo in argento.

Il cashmere, il cashmere seta, la seta, la seta-cotone-cashmere, la seta-lino, lino-cotone tricottate con paillettes ed un soutage di cotone effetto fiammato sono i protagonisti della collezione, mettendo in risalto volumi fluidi, definiti da particolari calature che prendono vita attraverso nuove tecniche di lavorazione. Costa inglese, punto stoffa lucido-opaco, rasati, linz e punti traforati ad effetto lingerie impreziosiscono la maglieria, unita al pizzo a tre colori. Tra le proposte non manca il classico jersey di lino, pensato per abiti, tuniche e pantaloni.

Il patron del marchio umbro, Luca Caprai, delinea una femminilità moderna, sensuale e sofisticata. Musa ispiratrice della collezione, infatti, è proprio Romy Schneider: simbolo di aristocratica bellezza e passionalità è l’interprete ideale di Cruciani, la cui filosofia, non a caso, si ispira ad una nuova “art de vivre”, un’eleganza fatta di regole estrose, décontractée e con un’attitudine cosmopolita.