Giorgio Armani e La Cinémathèque Francaise presentano: Scorsese, la mostra

Martin Scorsese e Giorgio Armani

Dal 14 ottobre al 14 febbraio 2016 appuntamento a La Cinémathèque di Parigi, dove andrà in scena la più significativa mostra mai allestita su Martin Scorsese. Documenti privati del regista, collezioni private di personaggi come Robert De Niro e Paul Schrader ad esempio, fotografie, sceneggiature e costumi documenteranno l’immensa influenza che il regista ha saputo esercitare in tutti i suoi anni di carriera sul cinema americano nella cosiddetta era post Nuova Hollywood, una new generation del quale fanno parte a pieno titolo anche i colleghi Spielberg, Lucas, Coppola, Friedkin, De Palma, per citarne qualcuno. Con Scorsese, verranno “analizzate” le fonti d’ispirazione e il metodo di lavoro del regista, il suo approccio originale alle questioni estetiche, narrative ed intellettuali.

Un’occasione speciale anche per riportare in luce le sue più importanti collaborazioni, a partire da quella decennale con Giorgio Armani, che per questa special exhibition ha annunciato la sua partnership con Cinémathèque Francaise. “È evidente dalle sue creazioni quanto Giorgio Armani ami il cinema e il cinema ami Armani. La Cinémathèque Francaise è orgogliosa di avere lo stilista al suo fianco per l’eccezionale mostra Scorsese a Parigi” ha dichiarato il presidente Costa-Gravas.

Come non ricordare il più recente ed ambizioso dei successi The Wolf of Wall Street, il film che ha rappresentato il maggiore incasso mai realizzato da Scorsese, per cui Giorgio Armani ha disegnato un guardaroba ad hoc per il protagonista della pellicola Leonardo DiCaprio. Nel 1990 hanno collaborato alla realizzazione di Made in Milan, un documentario sullo stilista che in quell’anno chiuse la Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel 2001 Armani assunse il ruolo di produttore esecutivo ne Il mio viaggio in Italia, considerato un vero e proprio omaggio al cinema italiano. Nel 2007 fornì il proprio supporto per il World Cinema Project, un’organizzazione no profit dedicata alla conservazione, al ripristino e alla diffusione di pellicole internazionali dimenticate. E ancora: nel 1985 con Fuori orario, nel 1986 con Il colore dei soldi e nel 2004 con The Aviator, pellicole per cui Giorgio Armani ha interpretato un ruolo chiave.

Come esprimere la mia ammirazione nei confronti di Giorgio Armani, un maestro che ha rivoluzionato la moda, uno stimato collaboratore, un caro amico di lunga data? E come esprimere la mia gratitudine per il supporto che mi ha fornito nel corso degli anni e per la sua continua generosità, espressa anche in quest’occasione? Sono onorato che Giorgio Armani abbia sponsorizzato questo tributo al mio lavoro da parte de La Cinémathèque Française. Quest’importante collaborazione è un ulteriore gesto di amicizia che mi commuove molto”, ha affermato Martin Scorsese.

Sono sempre stato un appassionato di cinema e la sua influenza sul mio lavoro e sul mio stile è profonda e duratura. Il supporto fornito a questo tributo da parte di La Cinémathèque Française, uno dei templi dell’arte in Francia, rappresenta un ulteriore modo per dimostrare il mio apprezzamento per l’eccezionale lavoro di Martin Scorsese. È un vero maestro, e sono onorato di poterlo chiamare amico”, ha dichiarato Giorgio Armani.