(Per guardare l’intervista di Alberto Zambelli e Stefano Sorlini clicca qui)
“La sua cultura, la sua capacità e le sue forme semplici e pulite si prestano come una tavolozza in cui poter accogliere l’opera d’arte”, spiega Stefano Sorlini, l’imprenditore bresciano alla guida dal 2014 di Tychemos, in merito alla collaborazione con il nuovo direttore creativo del brand Alberto Zambelli, che tra le mura di Corso Como 5, durante Milano Moda Donna, ha presentato la nuova collezione S/S 2017.
Trame come tele, quindi, su cui reinterpretare il capolavoro del Rotari “Ritratto di donna”, custodito dalla fondazione Sorlini. E l’idea di creare un brand come Tychemos è nata proprio da lì, “l’idea di voler dare una vita alle opere pittoriche della nostra pinacoteca”, come racconta il fondatore Stefano Sorlini. Un brand che nel suo nome racchiude l’essenza e il significato del proprio progetto, ovvero, la divina bellezza che nei secoli diventa manifestazione concreta nell’arte e nella moda.
La nuova collezione primavera/estate 2017 sono presenti macro stampe e all over in cui il viso viene scomposto creando dei movimenti dinamici e andando ad intrecciarsi con dei raffinati fili di perle. Pattern e accessori, invece, vanno a impreziosire l’occhio del ritratto. Abiti fluidi e leggeri si alternano alle tuniche, a volte portate sopra a dei pantaloni gaucho e abbinate a dei maxi bomber in rete o in nappa super light. Spazio anche ai misti canapa-lino ricamati con le perle, così come alla viscosa elité dalle lavorazioni in costa piatta foderata da twill stampati, proposti sulla maglieria. Senza dimenticare i top allungati in micro-pizzo plissettato e spalmato da indossare con un paio di pantaloni molto ampi.
