Con una conferenza stampa, molto affollata, al Four Season di Via Gesù a Milano, Eleventy annuncia con grande orgoglio la sua attuale situazione economico-finanziaria. E qui le soddisfazioni per Marco Baldassari, ceo e direttore creativo delle collezioni uomo, e Paolo Zuntini, ceo e direttore creativo della linea donna, nonché fondatori insieme ad Andrea Scuderi, attuale responsabile della parte logistica e produzione, sono tante, tantissime. I numeri dicono che l’azienda archivierà il 2016 con un +35%, pari ad un fatturato che ammonta a 20 milioni di euro circa, considerando che il 2015 ha chiuso con 14,9 milioni di euro e che il 2017 prevede una chiusura di fatturato con 26 milioni circa. “Siamo contenti non solo del percorso numericamente importante, ma anche della qualità”, ha dichiarato durante la conferenza Simone Giovannelli, Investment Manager di Palladio Holding, da un paio di anni investitore ed esportatore del 70% della produzione di Eleventy. “Nel 2015 abbiamo dotato l’azienda degli strumenti giusti per far sì che essa crescesse – spiega Giovannelli – introducendo il brand in mercati come gli Stati Uniti, il Giappone, la Corea e l’Europa”. Nel mercato USA, dove Eleventy è entrato direttamente, senza l’intervento di distributori, in particolare, il brand ha rafforzato la sua presenza incidendo con il 15% sul totale portfoglio, anche attraverso l’acquisizione del 70% di Eleventy Usa, società costituita nel 2014 in partnership con alcuni manager americani per lo sviluppo del marchio nel Nord America. Recenti accordi con importanti partner locali, inoltre, hanno consentito all’azienda di essere distribuita in oltre 30 paesi, tra i quali Russia, Turchia e Far East. Le nuove aperture riguarderanno l’Austria, dove verrà aperta la seconda boutique, la Svizzera, la Francia, a Cannes, dove sarà aperta la prima boutique monobrand donna, ed infine l’Italia. Portando Eleventy a quota 18 monobrand nel mondo. A cui si aggiunge la rete di shop-in-shop presenti all’interno dei Department Store di Bloomingdale’s, Saks Fifth Avenue, Stanley Korshak, Nordstrom, Hudson Bay, Mario’s, Holt Renfrew in Canada, ma non solo, negli USA, di Isetan, Itochu, Barneys, Estnation, ma non solo, in Giappone, e di altri come Lodenfrey e Kadewe (new entry) in Europa. L’obiettivo è quello di condividere il proprio percorso e la propria filosofia con chi, come Eleventy, ha l’onore e il piacere di rappresentare un’eccellenza italiana nel mondo. Presente alla conferenza stampa in qualità di nuovo brand ambassador Alessandro Cecchi Paone introdotto da Marco Baldassari: “Quel che abbiamo voluto fare è abbracciare persone di cultura che vanno d’accordo con tutti quei valori culturali che rappresentano il Made in Italy, comprese altre eccellenze come il food”, riconfermando ancora una volta la partnership con lo chef Andrea Berton. Non a caso la scelta della location in cui scattare le nuove collezioni S/S 2017 uomo e donna è ricaduta sulla storica Cava di Marmo Henraux, sulle Alpi Apuane. “Vogliamo fare sistema con chi rappresenta all’estero il valore Italia”, conferma Zuntini. Cosa aspettarsi ora da Eleventy? Un’ulteriore crescita grazie ad una maggiore capillarizzazione e ad una presenza diretta della distribuzione. Oltre all’apertura di flagship-store di nuova concezione, partendo da Milano e New York, e la nasciata dell’e-commerce. Le carte in tavola per raggiungere i risultati prefissati ci sono tutte, perché il jolly di Eleventy è sempre stato il prezzo-qualità, come spiegato da Baldassari: “La nostra sfida è creare un prodotto di altissima qualità e dare un servizio ancora più efficente, ma ad un prezzo giusto. Oggi parliamo ad un cliente informato e consapevole. C’è bisogno di una moda attenta e responsabile”.
Per vedere il video: http://cmchannel.com/site/it/2016/11/eleventy-nella-cava-di-marmo-henraux-la-nuova-adv-spaziale/
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- Paolo Zuntini
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- Marco Baldassari
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- Paolo Zuntini
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- Marco Baldassari
Di seguito i look uomo e donna S/S 2017.
