Audemars Piguet presenta il Royal Oak Frosted Gold

Audemars Piguet celebra il 40esimo anniversario della versione femminile del Royal Oak, con il nuovo Royal Oak Frosted Gold. Per presentare la reinterpretazione dell’iconico segnatempo, realizzata in collaborazione con la designer di gioielli Carolina Bucci, Audemars Piguet ha ospitato 200 ospiti a una cena di gala firmata dalla Chef 3*, Annie Féolde, a Firenze, nella splendida cornice di Palazzo Vecchio. All’evento hanno partecipato l’attrice e brand ambassador Freida Pinto, la designer di orologi Jacqueline Dimier, che ha realizzato il primo Royal Oak da donna nel 1976, Carolina Bucci, Jasmine Audemars, Presidente del Consiglio di Amministrazione della maison, e il CEO François-Henry Bennahmias. La serata è proseguita con l’intrattenimento di Broken Back.
Il lancio del Royal Oak Frosted Gold arricchisce la tradizione di sperimentazione delle tecniche sui gioielli di Audemars Piguet. L’elemento distintivo dell’orologio è il suo scintillio, che deriva dall’utilizzo dell’antica tecnica fiorentina dell’oro martellato sulla cassa unica e il bracciale del Royal Oak. La vera sfida degli artigiani della maison è stata quella di applicare questo trattamento sulla superficie dell’orologio senza alterare le linee pulite che contraddistinguono l’iconico segnatempo.
“Nonostante Carolina e Jacqueline appartengano a due epoche e culture differenti – racconta Jasmine Audemars – la visione di oggi di Carolina ha abbracciato in più di un’occasione quella di Jacqueline, dando al Royal Oak un fascino che cattura l’attenzione da lontano, conservando, però, i codici di design del pezzo originale. Vorrei ringraziare entrambe per il loro talentuoso lavoro”.
“Sono molto contenta di aver partecipato a questo lancio – ha affermato Jacqueline Dimier – La collezione Royal Oak incontra i gusti delle donne di oggi, come ha fatto in passato e come continuerà a fare in futuro. È senza tempo e il Royal Oak Frosted Gold è l’ultimo capitolo di questa storia ancora in corso di svolgimento”.
“Penso che sia meno comune trovare delle donne designer di orologi, piuttosto che di moda o gioielli – ha dichiarato Carolina Bucci – e questo è stato ancor più vero quando Jacqueline Dimier disegnò il primo Royal Oak. Tutti conoscono la qualità e l’artigianalità di Audemars Piguet, ma forse introducendo questa sensibilità femminile si può vedere un nuovo aspetto del brand, qualcosa di più fiammeggiante ed esuberante con un po’ più di attenzione per i dettagli”.