(Guarda l’intervista della brand manager Jessica Seaman su cmchannel.com: http://cmchannel.com/site/it/2017/06/la-sposa-vintage-glam-di-charlie-brear/)
Ci aveva visto bene il WWD quando alla London Fashion Week del 2014 disse a proposito di Brear “è da tenere d’occhio”.
La storia di Charlie Brear, il marchio bridal nato ufficialmente nel 2011 e prodotto nel Regno Unito, è molto particolare e affascinante.
Charlie Brear prima di dedicare anima, cuore e creatività alla sua attività di designer di abiti da sposa ha lavorato per 10 anni come stylist. In quegli anni le veniva continuamente chiesto di procurarsi degli abiti da sposa vintage che poi sarebbero stati fotografati in alcuni shooting che non avevano niente a che fare con il mondo della sposa. Dopo i servizi gli abiti venivano venduti e Charlie, che notò la grande richiesta di questi abiti vintage originali, decise di impreziosirli e “svecchiarli” con un tocco decisamente più contemporaneo. Una capsule collection prodotta su commissione e prodotta rigorosamente a Londra che poi, nel 2011, diventò una vera e propria collezione di abiti da sposa, anche se, come spiega la brand manager dell’azienda Jessica Seaman alle telecamere di CM Channel in occasione di Sì Sposaitalia, la donna che sceglie Charlie Brear non vuole sentirsi sposa, ma vuole sentirsi sé stessa e divertirsi”.
