E dopo Carlo Volpi ora è la volta di MILANO140; è il brand fondato e diretto dai due giovani fashion designer Stefano Ghidotti e Michele Canziani, e che deve il suo nome al numero civico in cui è nato il loro primo laboratorio, infatti, ad aver vinto la seconda edizione del Premio Herno, il riconoscimento istituito dall’azienda di Lesa nell’ambito del noto progetto di scouting Who is on Next? Uomo. “Prendendere parte con il nostro premio ad un progetto di punta nella promozione dei talenti di moda sottolinea il nostro impegno in questa direzione – spiega il presidente di Herno Claudio Marenzi – Il premio Herno nasce proprio per offrire un’ulteriore opportunità, molto concreta, ai fashion designer, permettendo loro non solo di far conoscere il proprio stile, ma anche la loro capacità di saper interpretare attraverso la propria creatività”.
Uno dei motivi che hanno decretato la scelta, infatti, è stata proprio l’affinità che Herno ha riscontrato con m140, ovvero la capacità di Ghidotti e Canziani di saper reinventare i capi classici con una versione contemporanea essenziale e pulita, di riservare grande attenzione al dettaglio e alla scelta dei tessuti, che sono e devono essere rigorosamente italiani. “Il loro lavoro è assolutamente in linea con la filosofia di Herno – prosegue Marenzi – Nelle loro collezioni i capi vengono destrutturati e combinati tra loro per offrire una visione di sartorialità contemporanea, connubio di innovazione e tradizione. I volumi classici, il grande lavoro di ricerca materica, l’attenzione a una maniacale qualità sono elementi che contraddistinguono il giovane percorso di questi due ragazzi e li avvicina al nostro DNA”.
Se a Carlo Volpi, il giovane stilista toscano basato a Londra, quindi era stata affidata la realizzazione della Concept Collection per l’A/I 2017-18 e per la P/E 2018, a MILANO140, il compito di dar vita a creazioni, firmate rigorosamente Herno Untitled, destinate alle stagioni A/I 2018-19 e P/E 2019.
