Woolrich tra heritage e high tech

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Di storia da raccontare ne ha molta, e di voglia di rinnovarsi altrettanta. Non dimentica il passato e guarda al futuro Woolrich, che con la presentazione della nuova collezione invernale donna richiama all’appello le grandi icone del marchio e coglie l’occasione per ribadire il suo impegno nella ristrutturazione dello storico lanificio Woolrich Woolen Mill. Oltreché nell’espansione della Woolrich Outdoor anche in Europa e della collezione John Rich & Bros in Nord America. Ma non solo.

Tra le fantasie immancabili in ogni collezione di Woolrich, e quindi presente anche nella F/W 2018-19 dedicata alla donna, il motivo buffalo check. Un tempo fantasia concepita per le coperte in lana prodotte per i soldati dell’Union Army durante la Guerra Civile e ora proposta su capi in lana, tributo al Woolrich Woolen Mill, uno dei più antichi lanifici verticali degli Stati Uniti. Come nel caso della Hunting Cape, legata in vita e dotata di quattro tasche, e del Silverton Check Coat, classico cappotto a doppio petto. Così come nel caso dell’Hunting Eskimo Embroidery, il capospalla caratterizzato da un retro ricamato in canottiglie, una vera chicca disponibile solo nei monomarca del brand. Una fantasia, quella del buffalo check, che ha contagiato inevitabilmente anche i capi di abbigliamento come abiti e gonne longuette, blazer, pantaloni ed accessori.

Alternata qua e là dalle righe, destinate ad alcuni capispalla e alle preziose maglie in fibre naturali come l’Alpaca del Perù o il cashmere. Un esempio? Il Cozy Wool striped Coat, allacciato in vita e con imbottitura Thermore.
Fa il suo debutto nelle collezioni più “street” di Woolrich, inoltre, la famiglia degli Aurora puffy coat, di cui fa parte il City Fabric water repellent, modello ispirato alle strade di Brooklyn e Harlem e dal gusto eighties, che si traduce in capi dai colori decisi come il giallo, il bianco, il rosso e il blu melton e che si adatta anche ad un’elegante Manhattan grazie ai colli ampi e al cappuccio staccabile. Si riconferma per la prossima stagione anche la famiglia dei capispalla in Gore-tex, caposaldo del brand che esprime al meglio il suo animo outdoor. Tra i “key pieces” della famiglia il GTX Artic Parka e il Saranac Parka, entrambi anti-vento e anti-pioggia, così come lo sono altri capi tecnici come l’A-Line Parka e l’Headley Military Vest, con interno in cotone laminato ed esterno in Teflon. Sempre più amplia, poi, la collezione degli accessori e della calzatura, quest’ultima caratterizzata da una serie di modelli più street come le sneaker dal motivo a scacchi sulla linguetta, i chelsea boot e le derby, e modelli più tecnici come gli hiker boot, i Mountain Boot con profili in pelliccia e i fisher boot. Tutti dotati di suole Vibram con battistrada in gomma Megagrip.

L’intervista a Andrea Canè: http://cmchannel.com/site/it/2018/03/woolrich-tra-heritage-e-high-tech/