K-Way
Si riconferma a Pitti la presenza di K-Way, con il suo arcobaleno di proposte della linea Premiere. Firmata dal caratteristico logo bianco. Tra le grandi novità della nuova stagione dedicata alla linea maschile i modelli Jeffry Wark Macro Ripstop, anorak di media lunghezza in Nylon Ripstop con lamina trasparente, fodera in poliestere nera e imbottitura sintetica, tasche laterali e una maxi frontale, cuciture termonastrate e QR label interna; Anthime Heavy Thermo Igloo, la giacca corta trapuntata dalla vestibilità regolare in Nylon antivento, traspirante e impermeabile. Con tasche laterali, apertura frontale tramite iconica zip, polso con ghetta in lycra interna e QR label interna; e Augustine Fleece K, la felpa girocollo di cotone con macro logo tono su tono, QR label interna e logo K-Way applicato lateralmente.
Lardini
La nuova collezione di Lardini ruota attorno al concetto di “travel experience”. Il viaggio come fonte di ispirazione, ed in particolare tre città, Londra, Milano e New York, destinazioni imprescindibili per un gentleman contemporaneo come quello di Lardini. Il cui guardaroba gioca con una gamma di colori creata ad hoc per ognuna di loro. Blu per Milano, rosso tipico degli autobus a due piani londinesi e il giallo dei taxi newyorkesi. Altro focus importante nella collezione il Club Sartoria, eccellente interpretazione del mondo sartoriale e fedele compagno di viaggio. Insieme all’Easy Wear, la linea di abiti introdotta in collezione con la precedente A/I che in questa stagione trova la sua più perfetta collocazione, in quanto composta da abiti e capispalla realizzati con tessuti che non si sgualciscono una volta in valigia. Torna in collezione, poi, la Pull Jacket, la giacca destrutturata con cinturina interna ad altezza vita per adattarsi ad ogni vestibilità. Modello d’archivio reinterpretato ora in ciniglia di lana. Grande new entry, invece, il Linknit (like-knit), il capospalla “nato da un filo di maglieria”. La tecnica di lavorazione ha origine da macchinari di ultima generazione, utilizzati nella più sofisticata produzione di maglieria, che conferiscono al capo, oltre che la massima leggerezza, grande traspirabilità.
Tagliatore
Il marchio pugliese, punto di riferimento sempre più imprescindibile nell’universo del menswear, si presenta a Pitti con un nuovo pattern, geometrico, ideato dal direttore creativo Pino Lerario: 4T Four-Leaf Clover. Ovvero? Ovvero l’iconica T di Tagliatore si incrocia per ben quattro volte andando a formare un quadrifoglio. Quattro T, perciò, che vanno a sottolineare ed enfatizzare quattro elementi essenziali per l’Azienda: tradizione, territorio, tagli e tessuti. Proposti con il nuovo iconico logo sui capi della nuova collezione A/I 2019-20. Tra i key pieces il cappotto doppiopetto a sei bottoni, sfoderato e destrutturato in velluto rocciatore di cotone, con dettagli sartoriali, asole aperte e, of course, bottoni in metallo/silver 4T Flour Leaf Clover.
Il Bisonte
Nuove tonalità vengono introdotte nella collezione de Il Bisonte: giallo sole o spuma, blu carta da zucchero, cioccolato e nero. Focus naturalmente sulla preziosità del pellame e sulla miscela di differenti tipi di pellame. Proposta su borse da viaggio, borse shopping, zaini, e molto altro ancora, ispirati alla campagna toscana e ai suoi colori. Fedeli compagni di viaggio dall’appeal sporty luxe che vanno a braccetto con le grandi icone del marchio, reinterpretate ora con pellami e colori nuovi nella collezione New Icons.
Barbour
Il brand emblema per antonomasia del lifestyle e dello stile casual festeggia quest’anno 125 anni di storia. E per l’occasione Helen Barbour, Vice-Presidente, nonché figlia (quinta generazione) di Margaret Barbour, Presidente alla guida da oltre 40 anni della società, ha organizzato un big happening all’interno della WP area previsto per mercoledì 9 gennaio alle ore 17. Esposti come opere d’arte naturalmente i best seller che hanno fatto la storia del marchio, gli iconici capispalla, la nuova capsule collection realizzata in collaborazione con il designer giapponese Daiki Suzuki e il lancio della terza collezione frutto della collaborazione tra Barbour e Engineered Garments, brand cult dello stile workwear. Oltre alla capsule Barbour x Margaret Howell, la collezione dedicata al mercato giapponese White Label – Made for Japan, la nuova linea Stormfront dedicata alle temperature più rigide, il Tartan, star indiscussa di ogni stagione di Barbour, il lancio di nuovi modelli della linea Lightweight 4oz Wax, e la straordinaria Steve McQueen Collection, che celebra il grande ritorno della collezione ad Erfurt. Città della Germania dell’Est in cui nel ’64 ebbe luogo la Sei Giorni Internazionale di Enduro che vide tra i protagonisti, of course, McQueen.
Spektre Sunglasses
Glamour e dinamico Spektre Sunglasses porta a Pitti una collezione che non passerà di certo inosservata. A dimostrarlo alcuni modelli chiave come VINCENT, la mascherina frontale dall’appeal sport-chic, dalla lente UV400 proposta nelle versioni specchiate flash e naselli regolabili, e DECHIRICO, dalla forma circolare in acciaio dorato e acetato nella parte superiore dell’occhiale e dalle lenti sfumate.
Doucal’s
Doucal’s, marchio rigorosamente Made in Italy, riconferma la sua presenza a Pitti, proponendosi come uno dei migliori interpreti della calzatura da uomo. Tra i nuovi modelli chiave il Tassel Moc in camoscio con dettagli in pelle testa di moro, il Monkey Boot in camoscio e pelle con allacciatura ghillie e laccio a contrasto, le sneaker in pelle bicolor con bucatura fiore in punta e il Work Boot, stringato, in pelle spazzolata con cintura norvegese. Ma non solo. Tanti i modelli della nuova collezione il cui filo conduttore è l’uso innovativo del colore. Stonalizzato, a contrasto o sfumato è lui il grande protagonista per questa stagione.
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Gabriele Pasini
Tartan, tartan e ancora una volta tartan; è questo il grande focus della stagione per Gabriele Pasini. Proposto su giacche, pantaloni, camicie, cappotti, sciarpe e cappe. Lasciando spazio di tanto in tanto anche a pied-de-poule, madras e check. E a patch, su giacche e cardigan, tanto cari a Pasini che in questa collezione propone una sua interpretazione profondamente legata all’autentico concetto del patch, vintage quindi, facendo riferimento ai pezzi che venivano recuperati e combinati insieme per dar vita a capi nuovi.
Officine Creative
Nasce nel 1998 e si sviluppa, stagione dopo stagione, con un unico importante obiettivo: proporre calzature artigianali dal design contemporaneo e moderno. Guardando al futuro ma sempre con un occhio di riguardo alle tradizioni, del fatto a mano, come risposta alle logiche del fast fashion e del consumismo di massa. Tra i key pieces della nuova collezione invernale di Officine Creative i modelli KONTRA/003, stivaletto stringato in pelle marrone aerografata e dalla suola commando cucita su misura e STANFORD/2017, stivaletto stringato in pelle marrone aerografata scuro e suola in crepe cucita con punta in pelle personalizzata.
Berwich
Una grande tradizione combinata ad una notevole dose di ricerca hanno reso e rendono Berwich stagione dopo stagione uno dei marchi di riferimento per la scelta del pantalone ideale. Tra le novità del nuovo A/I 2019-20 il pantalone regular fit a vita alta con una pince, in tela di lana comfort smerigliata e disegno blackwatch; il pantalone in tessuto saxony con doppia pinces oversized fit e fantasia check color ruggine, modello scotch della capsule collection Spirit, dotato di cintura regolabile e anatomica; e il pantalone regular fit a fondo stretto in flanella stretch gessata con cintura anatomica.
Stewart
L’iconico bomber anni ’90 torna a Pitti con Stewart, il brand che con la sua linea “Replica” ripropone alcuni grandi best seller dei suoi archivi storici. Come Jeff, omaggio a Jeff Buckley, in pelle lavata e foderato in fustagno; e Cochran, omaggio alla rock star degli anni Cinquanta Eddie Cochran e interpretazione della Half Belt Jacket americana. Realizzata in pelle di bufalo e anch’essa foderata internamente in fustagno. Grande peculiarità di questo modello è la sua lavorazione: ogni pezzo viene minuziosamente strofinato a mano con uno speciale guanto di shearling. Ma non è finita qui.
Voile Blanche
Tra i protagonisti della calzatura active si riconferma ancora una volta Voile Blanche, brand nato nel 2004 e prodotto dal grande Gruppo marchigiano Falc S.p.A. Tra le novità dell’A/I 2019-20 la sneaker in pelle realizzata combinando velour, nylon e micronet, e dotata di maxi velcro colorato e stabilizzatore di gomma per facilitare il movimento, e la sneaker dall’appeal urban in pelle bianca con maxi stringhe e maxi logo riportato sul retro.
Alto Milano
Morbide, calde e realizzate con i filati più pregiati le calze Made in Italy di Alto Milano tornano a Pitti con tanti nuovi modelli adatti ad ogni personalità. Come le calze in mohair e merinos garzato con motivo pied-de-poule e le calze in morbido cotone con inserti donegal in fantasia optical check e animalier. Fashion tip di Alto Milano: Perché non utilizzarle spaiate?
Puntododici
Ogni sua collezione nasce ponendo come focus la realizzazione di capi funzionali, di qualità, moderni e pratici. Facendo diventare il capospalla un passepartout da sfoggiare in ogni occasione. Tra i modelli chiave della nuova collezione invernale di Puntododici il cappottino di piuma in tessuto di cotone lavato, dal taglio moderno, con stacchino in nylon trapuntato e zip waterproof a contrasto. Così come la field jacket di piuma in tessuto cavallery con zip waterproof e cappuccio in nylon trapuntato staccabile.
Finamore
Finamore invita a scoprire com’è “Il mare d’inverno”. Così si chiama la nuova capsule collection che presenterà il marchio partenopeo a Pitti Uomo. Giocando con i colori che spaziano dal grigio all’azzurro, dall’ocra al rosso, facendo tappa anche dal navy. Tra le grandi novità il nuovo progetto Traveller, dedicato ai millennial globetrotter o all’uomo d’affari che desidera essere ordinato anche a fine giornata, e la linea 170 a 2, frutto di ben 7 passaggi adoperando il filato in cotone egiziano Giza 45 a fibra lunga e sottile. La densità di fili e trame permette la minuziosa realizzazione di disegni molto piccoli con un risultato di grande lucentezza. Immancabili poi le linee Smoking e Sport. E molto altro ancora. Il tutto legato da un unico filo conduttore: qualità dei tessuti e un grande know-how.
Moose Knuckles
Moose Knuckles torna a Pitti con una nuova collezione ed un nuovo claim: “Man Against the Elements“. Ovvero la risposta del brand canadese di luxury outdoor alle esigenze di tutti giorni con capi funzionali, dai materiali resistenti e caldi. Adatti quindi ai rigidi inverni e alle temperature estreme. Ma non solo. Tra i modelli chiave della nuova collezione invernale: la Millstream Jacket, un modello water repellent in piuma d’oca con cappuccio removibile in shearling, cerniere in metallo antigelo e tasche frontali; la Romieu Jacket, piumino ultra-leggero dal motivo camouflage che punta sul viola, con cappuccio removibile e double face; la Core Utility Shirt: camicia water repellent adatta ad un clima meno rigido, realizzata con il materiale adoperato per le giacche e dotata di polsini con cerniere e taschino con chiusura automatica sulla parte frontale inferiore.
