Tra i grandi protagonisti della kermesse fiorentina, come sempre, Voile Blanche, brand di sneakers in continua evoluzione, di proprietà della Falc S.p.A. In occasione della 97esima edizione di Pitti Uomo abbiamo incontrato il direttore creativo Alessandro Bisconti, che ci ha mostrato in anteprima i “key pieces” della nuova collezione F/W 20-21.
D: Quali sono le novità qui da Voile Blanche?
R: La parola d’ordine è evoluzione, il mercato si evolve e noi andiamo di pari passo. Cercando di anticiparlo e di offrire la nostra interpretazione di calzatura. Con la stagione estiva abbiamo anticipato quello che in questa collezione è il modello chiave. Si chiama Extreemer ed è una un’evoluzione della classica scarpa da barca. Una calzatura dall’eleganza senza tempo, presente nel dna di ognuno di noi. E le abbiamo abbinato una suola “chunky”, più grintosa; è un modello su cui puntiamo molto in questo momento, perché è il giusto mix tra la modernità e la tradizione. Il risultato è una sneaker a tutti gli effetti, a cui in alcuni casi abbiamo aggiunto dettagli di trasparenze, cuciture e scritte. Ma non solo.
D: Quindi se parliamo di un grande classico che si evolve, anche i materiali hanno assistito alla medesima evoluzione?
R: Esattamente, i pellami sono waterproof ora, e più tecnici. E questo aspetto non riguarda solo il modello Extreemer, ma anche tutto il resto della collezione, sempre più elaborata. Sono presenti vari abbinamenti tra pellami, gommati, dettagli catarinfrangenti, e così via.
D: E riguardo alla collezione donna, che cosa ci dobbiamo aspettare dalla F/W 20-21?
R: Nella collezione donna lo shearling è ormai diventato il must-have della stagione invernale, e continuiamo a proporre questo trend. Perché caratterizza molto la linea femminile. Ci piace molto giocare con i glitter e con i dettagli sfiziosi, anche se la donna è più propensa ad abbinare la calzatura al resto del look, è più elegante. Mentre l’uomo è più attirato dai colori o dai dettagli audaci.
D: Qual è il vostro pensiero riguardo al settore, oggigiorno, delle sneakers. In che direzione si sta dirigendo?
R: Secondo me non si torna più indietro in quanto a comodità, e in quanto al saper essere più “easy” negli abbinamenti. Sempre di più ci sarà spazio solo per coloro che le sneakers le sanno fare veramente. Noi ormai siamo diventati un punto di riferimento per il fatto di offrire una calzatura “comfortable”, che abbraccia e che fa stare comodi. Oltreché per il fatto che siamo un marchio in costante innovazione. E non abbiamo intenzione di deludere, continueremo così.
