“L’Italia è il nostro mercato di riferimento senza alcun dubbio”, spiega Raoul Del Mare, quarta generazione al timone dell’azienda Del Mare 1911, che, oggi, punta a rilanciare lo storico marchio milanese con un’immagine più fresca e contemporanea. E non c’è da stupirsi se l’Italia rimanga affascinata dal gusto classico ed elegante di Del Mare. Il ben fatto si vede e si riconosce alla vista e al tatto.
“Dietro al nostro prodotto c’è una grande ricerca ed una grande innovazione. I materiali che utilizziamo funzioneranno molto sia nella collezione invernale sia in quella estiva” – afferma il figlio di Armando Del Mare, a capo, anche lui, dell’azienda, e prosegue – Un aspetto molto importante da non sottovalutare, inoltre, è il rapporto qualità-prezzo, davvero ottimo”.
Dalle proposte formali a quelle dedicate al tempo libero, non manca nulla nella nuova collezione primavera/estate 2017. L’unico aspetto chiave richiesto è che il cliente tipo di Del Mare sia un amante del bello, con gusto e attenzione verso la propria immagine.
Sogni nel cassetto? “Puntiamo ad espandere questo nuovo progetto aziendale anche all’estero naturalmente. Al momento abbiamo due distributori: uno in Giappone e uno a Düsseldorf, in Germania. Non nego che il primo mercato che vogliamo conquistare, soprattutto per la tipologia del nostro prodotto, è sicuramente il Giappone”, afferma Raoul Del Mare. Dopo l’apertura del primo negozio nel 1970 in Porta Romana, il brand ha sviluppato una rete di corner e franchising, oltre ai tanti punti vendita di proprietà, affermando la sua presenza soprattutto nel canale wholesale. Oggi, inoltre, sono tante le collaborazioni B2B che Del Mare ha messo in piedi con alcune delle più prestigiose realtà italiane: da Deloitte al Teatro alla Scala di Milano, Ferrero e tante altre. Ma non è finita qui. Dietro l’angolo c’è l’inaugurazione di tre nuove boutique nel Bel Paese previste per il 2017.
Per Del Mare 1911 è previsto bel tempo. Complici una grande passione e un’esperienza più che centennale nel settore, che non rinuncia a farsi sentire e a testimoniare in tutto il mondo il gusto per il bello e il ben fatto italiano.
