In un mondo che sta diventando sempre più tecnologico e in cui anche le relazioni umane sono spesso virtuali Swarovski propone un ritorno alla natura: una notizia che non stupirà chi conosce la fantastica sede dell’azienda austriaca, circondata dal verde smagliante dei prati e dei boschi e immersa in inverno nel candore abbagliante della neve e nei riflessi cangianti del ghiaccio che tanto assomiglia ai suoi celebri cristalli. Per la stagione autunno/inverno 2015-2016 ecco quindi quattro temi che si propongono come un’alternativa all’universo digitale sempre connesso a ogni costo: per chi ama il classico “The art of expression” prevede inedite combinazioni di materiali diversi e apparentemente contrastanti tra di loro, come similpelle e fibre riciclate abbinate a raso e naturalmente cristalli, per ottenere spesso effetti metallici sfavillanti in un deciso mood anni Ottanta. “The stillness within”, che rappresenta uno stile definito dai creativi di Swarovski “progressive”, è caratterizzato da forme organiche e trasparenti mixate con tagli high-tech delle pietre. Da citare in particolare i cristalli “Vision Round e Fancy Stones by Atelier Munsteiner per Swarovski”, che segnano l’inizio della collaborazione con questo pluripremiato studio di design tedesco rinomato per la qualità dei tagli delle pietre preziose, i gioielli pregiati e le sculture. Per gli animi romantici ecco “The seduction of touch” che regala la magia del contatto con morbide pellicce ecologiche decorate da piccoli cristalli e con tessuti leggeri rifiniti con crystal fine mesh. Infine, per chi non può rinunciare al tocco glamour ecco “The darkness of desire” che attinge al patrimonio di favole e incantesimi insito in tutte le civiltà e in ognuno di noi: il cross bead dal gusto gotico si affianca al queen baguette pendant dove uno dei tagli classici della gioielleria si adatta a creazioni destinate a un pubblico sia maschile che femminile.
