MMD F/W 2014-15 Gucci

Daywear Essentials e Boyish Romanticism è il risultato di una meticolosa, quanto riuscita ricerca nell’archivio storico di Gucci, portata in passerella da Frida Giannini: “Ho voluto cristallizzare l’essenza di Gucci per creare capi dalle linee pulite e rigorose, ma realizzati con materiali pregiati e declinati in una palette di colori inedita. Per un glamour puro”. La collezione si ispira alle icone di stile degli anni ’60, attraverso abiti ad A dalla costruzione a tunica, rigorosamente in pelle, fil rouge della collezione, applicato anche su camicie di nappa, gonne, e pantaloni dal taglio sartoriale. Il rigore che sfila sin dalla prima uscita è interrotto dalla pelliccia contraddistinta da un’inconfondibile stile bourgeois. Direttamente dagli anni ’50, l’iconico horsebit diventa motivo immancabile sugli stivali alti, in pelle, pitone e cavallino, particolari per l’introduzione della linguetta tipica dei mocassini. La stilista porta in passerella una femminilità portabile e sussurrata, a partire dalle tonalità candy e dall’assenza dell’abito lungo, sostituito ora dai mini abiti da principessina glam, come vuole Frida Giannini.

 

 

V.U.