Rimadesio nello spazio con Maurizio Cheli

L’ultimo dei quattro incontri “irregolari” per celebrare il 60’ anniversario di Rimadesio si è tenuto giovedì 13 ottobre nello showroom di Milano. L’evento è stato dedicato all’astronauta Maurizio Cheli, che nel 1996 a bordo dello Space Shuttle Columbia ha partecipato alla missione STS-75 Tetherd Satellite come il primo italiano a ricoprire il ruolo di Mission Specialist.

Maurizio Cheli nasce a Modena, il 4 maggio 1959. A 19 anni entra all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli dove consegue la Laurea in Scienze Aeronautiche. Nel 1983 ottiene l’incarico di pilota operativo da ricognizione sul celebre F-104G e cinque anni dopo si classifica primo del corso all’Empire Test Pilot’s School di Boscombe Down, nel Regno Unito, diventando così pilota collaudatore sperimentatore di velivoli ad alte prestazioni. Nel 1996 ottiene l’incarico di Capo Pilota Collaudatore per velivoli da difesa. E’ stato responsabile dello sviluppo operativo del caccia europeo Eurofighter Typhoon. Nel 2005 fonda CFM Air, una start up che si occupa della progettazione di velivoli leggeri avanzati e l’anno seguente DigiSky che sviluppa elettronica di bordo per velivoli sportivi. Maurizio Cheli ha continuato i suoi studi nel corso degli anni conseguendo una Laurea in Ingegneria Aerospaziale all’Università di Houston, USA nel 1994, una Laurea in Scienze Politiche all’Università di Torino nel 2004 e un Master in Business Administration (MBA) all’ESCP Europe di Parigi nel 2007. L’anno scorso ha pubblicato il suo primo autobiografico “Tutto in un istante”.