Per vedere la prima parte di intervista: http://cmchannel.com/site/it/2015/05/one-more-day-in-anteprima-lintervista-al-regista-andrea-preti/
Amore, passione, sofferenza, destini che si incrociano sfociando in un finale inaspettato, che svela ciò da cui tutto ha inizio: è One More Day, il film della White Wolf Production in uscita il 14 maggio sul grande schermo, che segna il debutto nelle vesti di regista di Andrea Preti. Giovane 25enne, affermato attore e regista ora, non rinnega il suo passato da top model, mostrandosi come un esempio per chi come lui sogna in grande. Dotato di un grande talento che ha saputo conquistare protagonisti del cinema italiano del calibro di Stefania Rocca, Andrea Renzi e Maurizio Donadoni, interpreti di un film ad alto tasso di emotività. Quindi, siate pronti a mettere in gioco i vostri sentimenti e la vostra vita perché One More Day è un film nato per entrare nel cuore delle persone. “Quando ho cominciato a lavorare alla sceneggiatura di One More Day ho pensato alla sofferenza passata della mia famiglia, alla tragicità degli eventi e al destino, in cui credo molto. Ho riflettuto su quanto sia bello vivere intensamente un amore e sull’importanza che possono avere i sentimenti nella vita di ognuno di noi. Penso di aver avuto coraggio nel raccontare una storia realmente accaduta e molto vicina alla mia famiglia. Credo fortemente nell’amore e nella sua energia, ritengo che questa storia possa entrare nel cuore di chi già sa amare e di chi ha bisogno di essere amato. Da attore, ho pensato al mio personaggio come ad un ragazzo semplice, alle prese con una vita quotidiana segnata da profondo dolore e grande rabbia. Il film racconta la difficoltà della crescita che accomuna molte persone nel raggiungimento dei propri obiettivi, ma anche la straordinarietà degli eventi casuali nella vita e l’energia che un amore può infondere anche attraverso il suo ricordo. Da regista sul set ho cercato di muovere la macchina da presa in modo delicato proprio come i tagli di luce che, insieme ad Angelo Stramaglia, direttore della fotografia, abbiamo, quotidianamente, cercato e trovato in modo quasi istintivo. Il risultato è un linguaggio visivo più americano che italiano” racconta Andrea Preti, pronto a presentare l’anteprima del film nel cuore pulsante di Milano, in attesa dell’uscita nelle sale il 14 maggio 2015.
Bio del regista
Andrea Preti, classe 1988, nato in Danimarca, non appena approdato nel Bel Paese, inizia all’età di teenager a lavorare nel mondo della moda: in poco tempo entra in contatto con le più importanti maison di moda quali Louis Vuitton e Dolce & Gabbana e conquista le cover di magazine internazionali come GQ Germania, GQ Style e Book Moda giungendo all’apice del successo, che lo porta a puntare a nuovi orizzonti, ad inseguire il suo sogno, recitare. Si trasferisce a New York, dunque, dove inizia a studiare alla Susan Batson Academy, diplomandosi successivamente presso il The Lee Strasberg Theatre & Film Institute di Los Angeles. Anche il mondo della musica lo nota e presto diventa il protagonista del video musicale di Chiara Galiazzo con la sua canzone Vieni con me e in quello del brano Alla fine di Renato Zero. Inizia il suo percorso vero e proprio nel mondo del cinema, con l’interpretazione nella fiction Furore di Canale 5 con Giuliana De Sio e Stefano Dionisi. Le sue sceneggiature e i suoi soggetti affascinano e conquistano il grande schermo proclamandolo come il nuovo artista, capace alla giovane età di 25 anni di indossare i panni di attore, regista e sceneggiatore. Una dimostrazione del suo talento? The Wolf Man, corto girato ad agosto 2014, nato per mettere a fuoco la sua creatività e il talento nel creare nuove storie. Nel 2014, inoltre, entra a far parte nel cast di Di tutti i colori, una commedia di Max Nardari che vede tra gli altri protagonisti Paolo Conticini, Giancarlo Giannini, Nino Frassica e Tosca D’Aquino. Ma non è finita, perché nel 2015, Andrea, oltre a lavorare all’action movie scritto da lui stesso, Animals, è impegnato nella realizzazione di In loving Memory, una coproduzione internazionale che vedrà un cast di attori di grande rilievo impegnati in questo progetto. Tema cruciale della storia, la denuncia all’omofobia.
