Paltò celebra il grande ritorno del cappotto femminile

La cappa, il redingote, ma non solo. La storia del cappotto è lunga e variegata. Forme, stile e tessuti hanno vissuto una continua reinterpretazione durante il corso degli anni, adattandosi alle mode e alle esigenze del momento. Diventato un’icona di eleganza, sinonimo di design e di eccellenza artistica italiana, soprattutto grazie a pellicole cinematografiche importanti come il capolavoro del 1952 di Alberto Lattuada, intitolato giustappunto “Il cappotto” e ispirato all’omonimo racconto russo di Gogol di un secolo prima, che racconta la storia di un giovane impiegato comunale e i suoi sacrifici nel riuscire a comprarsi un cappotto, e a personalità come Isabella Rossellini, Diane Keaton, Steve McQueen, Mick Jagger, John Lennon, ma non solo, capaci di rendere il cappotto un capo celebre e senza tempo. Oggi, c’è chi come Luca Paganelli, ha saputo recuperare lo stile inconfondibile di questa icona e riproporlo in un modo del tutto nuovo, interessante, innovativo e contemporaneo, rinunciando a lavorare nell’azienda di famiglia, l’affermata Peuterey, di cui il padre è stato socio fondatore. Dando vita, nel 2013, a Paltò, considerata una vera e propria “fabbrica del cappotto”. Per la stagione autunno/inverno 2016 l’azienda toscana ha voluto celebrare il ritorno del cappotto nel guardaroba femminile, proponendo tagli classici che strizzano l’occhio al mondo dello sportswear e alle tendenze moda del momento, con l’obiettivo di parlare un linguaggio universale, rivolto ad ogni generazione. Tra le proposte della collezione ci sono i monopetto, i doppiopetto e i modelli extra long. Maniche raglan e vestibilità over, con toni e fantasie prese in prestito dal guardaroba maschile. Come ad esempio gli chevron e i Principe di Galles reinterpretati su materiali più femminili quali il mohair, il bouclé, l’alpaca e il panno dalla mano soffice. Navy, verde bottiglia, bruciato e bianco&nero, invece, costituiscono la palette di colori. Un capo passepartout che unisce funzionalità ed estetica. Dove acquistarlo? In uno dei selezionati retailer internazionali suggeriti sul sito web del brand www.palto.it.